Venerdì 20 aprile una delegazione di Compagnia delle Opere Piemonte si è recata a Sordevolo, accolta dalla Commissione Promozione-Incoming dell’Associazione Teatro Popolare, dove ha potuto far visita all’Anfiteatro, al Museo della Passione ed al centro del paese.

Durante la pausa pranzo si è aggiunto un numeroso gruppo di associati CdO che hanno potuto prendere conoscenza della realtà della Passione e con i quali si potrà instaurare una sinergia.

La Direttrice Monica Cosseta, cogliendo immediatamente lo spirito con cui i sordevolesi vivono la Passione e si prodigano per perpetuare la loro secolare tradizione, ha voluto anche dare un titolo a questa giornata di reciproca conoscenza: “Pane e Passione”.

Il nuovo cammino intrapreso con Compagnia delle Opere vedrà la Passione di Sordevolo partecipare a numerose altre iniziative promosse dall’Associazione.

Di seguito si riporta integralmente il pensiero che la Direttrice ha voluto esprimere in seguito all’incontro ed anche quello di Monica Galleis Melis, socia ed ex membro del Consiglio Direttivo di CdO, che è stata parte attiva e fondamentale nell’organizzazione della giornata:

“Ancora un grazie di cuore alla nostra amica Monica Galleis Melis dell’azienda OMM per aver reso possibile questo incontro e ai nuovi Compagni di strada dell’Associazione Teatro Popolare di Sordevolo non solo per la calorosa e generosa accoglienza che hanno riservato alla Compagnia delle Opere e poi anche ai nostri associati del territorio, ma soprattutto per tutto quello che ci hanno testimoniato: la Passione cui da 200 anni dedicano tempo, energie e soldi e il modo in cui lo fanno sono per tutti noi una bellissima testimonianza di grande responsabilità e condivisione, di una reale compagnia in cui si respira l’appartenenza a una comunità e tutto si muove e opera per il desiderio di costruire il bene comune. Una passione che ci auguriamo possa essere sempre più contagiosa”.  

Monica Cosseta
Direttrice CdO Piemonte

 

Una giornata di Pane e Passione

Quando un seme di relazione viene piantato non si pensa cosa potrà produrre, si intuisce che sa di buono. Perché una relazione quando nasce è spontanea, nasce per affinità per amicizia…ma nel tempo affonda le sue radici ed un giorno si scopre che il seme è diventato un albero, con tanto di rami, fiori e foglie.

Così è cominciata l’amicizia con Maurizio e la sua famiglia, un’amicizia che dura da 30 anni! Il suo desiderio e il desiderio di persone come lui di comunicare la bellezza ha reso possibile questo incontro: questa è la Passione di Sordevolo: rivivere nel gesto, nel canto e nella parola l’evento storico che ha cambiato per sempre l’umanità.  I suoi membri hanno costituito l’Associazione Teatro popolare di Sordevolo e da 200 anni rappresentano questo spettacolo.

Cosa muove un paese intero ogni 5 anni a riproporre gli ultimi momenti della vita di Cristo? Quale desiderio spinge a tanto lavoro? Che cuore promuove un sacrificio che si perpetua da 2 secoli?

Mentre queste persone ci raccontavano la loro storia che si immerge in una preziosa tradizione, io guardavo i loro occhi commossi, partecipi, pieni di un di più; perché una cosa così non ha calcolo, non ha un tornaconto, è un modo di vivere la comunità, l’amicizia, la famiglia.

CdO Piemonte ha incontrato questa compagnia per poter esser più compagnia, oggi siamo stati testimoni che, con tutte le difficoltà, le imperfezioni, i limiti che ciascuno porta con sé: si può vivere così. Si può vivere per una comunità che diventa famiglia, perché ha una tradizione che si fonda su una condivisione, su un’adesione alla “Passione che -come ha detto il direttore dell’associazione- è anche la nostra Passione nella vita”.

Monica Galleis Melis