Dove natura e cultura si incontrano

Sordevolo. Piccolo comune di 1350 abitanti, adagiato su una terrazza alle pendici del Mucrone dove la Valle dell’Elvo si apre verso la pianura. La sua posizione a 627m di quota è alquanto favorevole per chi voglia trascorrere la giornata all’aria aperta. Nei periodi invernali il sole illumina fino a pomeriggio inoltrato rendendo il clima temperato, nelle estati torride della pianura è invece rinfrescata dalla brezza che scende dai monti, rendendo la villeggiatura gradevole.

Non per nulla letterati, artisti e intellettuali quali Giacosa, Boito, la Duse, Ginzburg, Bobbio, Pavese, Einaudi, Croce, Pirandello, Montale, Frassati, Levi trascorsero la loro villeggiatura in questo piccolo scrigno montano.

Gastronomia

Nell’economia della Valle Elvo è ancora molto importante l’allevamento. Il sapore della Toma, un formaggio di latte crudo e parzialmente scremato, varia con le fioriture e le erbe dei pascoli. Nel ciclo di lavorazione si produce in alpeggio anche il burro a latte crudo, riconosciuto da Slow Food®.

Turismo

Risalendo la valle dell’Elvo verso Sordevolo, sarete immediatamente colpiti dalla magnifica parete rocciosa del Monte Mucrone, un punto di riferimento per i 15 paesi e i 22.000 abitanti della zona. Di notte una luce illumina la croce sulla cima come un faro. Nella valle sottostante, tra le rocce, nasce il torrente Elvo.

Il mercatino degli angeli

A Sordevolo si scopre il paese delle favole aspettando il Natale.

L’atmosfera di festa si respira entrando in paese, tra le vie illuminate e gli angeli, immensi, che ti danno il benvenuto.

Si respira il Natale tra le casette e le bancarelle del Mercatino degli Angeli, si respira tra le vie fredde, la chiesa e l’anfiteatro. E poi sui volti sorridenti delle persone.

La Valle dell’Elvo, un territorio da scoprire