Sordevolo (Biella), 23/09/2015- Tutto pronto a Sordevolo (Biella) per il gran finale delle rappresentazioni della Passione. Verranno messe in scena infatti venerdì 25 e sabato 26 alle ore 21 e domenica alle ore 16 le ultime tre suggestive repliche. A ospitarle sarà ancora l’Anfiteatro Giovanni Paolo II, cuore del piccolo centro del Biellese che ogni cinque anni, da ben due secoli, si trasforma in compagnia teatrale. Si tratta di settecento giovani e meno giovani, tutti rigorosamente volontari e cittadini di Sordevolo, che danno vita ad una rappresentazione teatrale sacra e popolare unica in Italia.

Un grande evento a cadenza quinquennale che quest’anno, nel suo bicentenario, sta richiamando in un anfiteatro di 4mila metri quadrati decine di migliaia di spettatori da tutta Italia e da tutto il mondo (Stati Uniti e Giappone in primis). Tutto il ricavato, come sempre, sarà devoluto ad opere di beneficenza. L’edizione 2015 della Passione di Sordevolo ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Pontificio Consiglio per la Cultura, della Presidenza del Senato della Repubblica, dell’Arcidiocesi di Milano e del Comitato organizzatore dell’Ostensione 2015 della Sacra Sindone di Torino.

Nel panorama delle rappresentazioni sacre, quella di Sordevolo – paese di poco più di 1300 abitanti in provincia di Biella – è assolutamente unica. Unica perché è un vero e proprio spettacolo, realizzato con professionalità da tutti gli abitanti del paese (bambini compresi) e che ogni 5 anni, per tutta estate, coinvolge circa 40 mila spettatori, nell’anfiteatro realizzato appositamente dieci anni fa. Lo spettacolo, come lo conosciamo oggi, nasce duecento anni fa, ma le sue origini sono ben più remote.

A Roma, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, la Compagnia del Gonfalone recita nel Colosseo un testo della Passione. La prima edizione a stampa esce a Roma nel 1500-1501. Il testo è del fiorentino Giuliano Dati e, nei secoli, è arrivato a Sordevolo grazie al legame degli Ambrosetti, importanti tessitori sordevolesi, con la curia papale.

Ecco i numeri della rappresentazione:

· 200 anni di “Passione”

· 400 attori (42 parti parlate e 360 comparse) di età compresa fra i 5 e gli 80 anni;

· 300 persone “dietro le quinte” della rappresentazione;

· 40 repliche in 100 giorni, di cui 3 interamente recitate da bambini;

· 29 scene per più di 2 ore di recitazione in ciascuna replica;

· oltre 4000 metri quadri di anfiteatro

· 40000 spettatori